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Dentro il grande Centro di identificazione ed espulsione

dicembre 30, 2015 in Recensioni da Mario Baldoli

crimini conto l'ospitalitàVengono dalla parte sbagliata del mondo, li chiamano clandestini, e come tali, sono illegali.

Filo spinato e muri altissimi intorno, illuminazione intensa e totale, videocamere, mezzi blindati e grigliati, due furgoni del reparto cinofili con cani che latrano, una sentinella armata sorveglia da una torre. Cinquanta soldati fanno la ronda all’esterno. Non si pensi a Hitler perché qui c’è anche il furgone della Croce Rossa.

Donatella Di Cesare, docente di filosofia teoretica alla Sapienza di Roma, ha avuto il permesso di visitare per due giorni il Centro di identificazione e espulsione (CIE) di Porta Galeria, nei pressi di Roma, il più grande d’Italia. Ne è nato il libro. Crimini contro l’ospitalità. Vita e violenza nei centri per gli stranieri, ed. il melangolo. Leggi il resto di questa voce →

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Prabjot

dicembre 28, 2015 in Il questionario di Proust per nuovi bresciani da Beatrice Orini

PrabjotNome: Prabjot

Età: 19 anni

Paese di provenienza: India

In Italia dal: 2011

Religione: sikh

Scuola: Istituto di Formazione Professionale

Che cosa mi piace di Brescia: il castello

Che cosa non mi piace di Brescia: il freddo Leggi il resto di questa voce →

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Hamidu

dicembre 14, 2015 in Il questionario di Proust per nuovi bresciani da Beatrice Orini

hamiduNome: Hamidu

Età: 19 anni

Paese di provenienza: Ghana

In Italia dal: 2012

Religione: musulmano

Scuola: Istituto di Formazione Professionale

Che cosa mi piace di Brescia: che è una bella città

Che cosa non mi piace di Brescia: che non c’è lavoro Leggi il resto di questa voce →

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L’inquieto amore tra Firenze e Istanbul nel Rinascimento

dicembre 4, 2015 in Approfondimenti, Recensioni da Mario Baldoli

Incontri di civiltà 1Leonardo e Michelangelo si innamorano dell’Oriente: ne hanno abbastanza di un’Italia di guerre e guerricciole, di mecenati iracondi e taccagni. Sognano di lavorare a Istanbul, la capitale di un impero, dove l’arte italiana è apprezzata e il gusto non manca ai regnanti.

I sultani Selim I e Bayazid I li invitano a costruire un ponte sul Bosforo, da Pera a Costantinopoli, per sostituire quello esistente fatto su barche. Leonardo prende le misure e disegna un ponte ad arcata unica, ponte che non realizza come molti suoi lavori. Nel frattempo descrive un viaggio immaginario in oriente che lo porta attraverso il Caspio fino a Istanbul.

Michelangelo sta per andarci dopo l’ennesima lite con papa Giulio II. Lo vediamo invitato dagli ambasciatori turchi (è il primo personaggio a destra) e dipinto col turbante. Leggi il resto di questa voce →

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Anjolo

dicembre 4, 2015 in Il questionario di Proust per nuovi bresciani da Beatrice Orini

AnjoloNome: Anjolo

Età: 20 anni

Paese di provenienza: Filippine

In Italia dal: 2012

Religione: cattolico

Scuola: Istituto di Formazione Professionale

Che cosa mi piace di Brescia: i posti belli, i parchi e i musei

Che cosa non mi piace di Brescia: i posti sporchi Leggi il resto di questa voce →

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“Cercando l’antica madre”, il romanzo epico di Gaetano Cinque

dicembre 2, 2015 in Recensioni da Piera Maculotti

Cercando l'antica madreDopo un’intensa, feconda esperienza scolastica come docente e preside, Gaetano Cinque ora è scrittore a tempo pieno.

È da poco uscito il suo nuovo, e quarto, libro – Cercando l’antica madre (Europa Ed. pp. 416 € 17,90) – un particolarissimo romanzo epico ricco di storie, di riflessioni e spunti.

La bellezza del passato come sfida al futuro. La forza della scrittura come perenne presente: la vita passa, la memoria – grazie alle parole – resta.

Restano volti, voci, valori; presenti e vivi anche in queste pagine dove, tra gli altri, incontriamo il poeta Virgilio e il pio Enea, profugo da Troia distrutta, in viaggio verso il Lazio. Leggi il resto di questa voce →

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“Ceneri di risposte” di Grazia Michelucci

novembre 20, 2015 in Recensioni da Piera Maculotti

Ceneri di risposteCi sono domande forti e vive come fuochi; e ci sono, a volte, Ceneri di risposte. Titola così la silloge poetica (Grafo ediz. pp. 93 € 8) di Grazia Michelucci.

Appunti sparsi dice il sottotitolo: un flusso di liberi versi che – senza punti né virgole – scorrono rapidi e concisi; densi e lievi obbediscono all’invisibile, e rigorosa, punteggiatura di un cuore attento a tutto. A quella ferita che, a tratti, è la vita; a quell’infamia che, spesso, è la storia.

Guerra, fame, odio; i popoli della terra fuggono qui, a morire per un sogno nel frastuono nero delle onde. Echi di voci. Graffi/ Sulla crosta del mondo. E silenzio attorno; le parole – disarticolate – restano mute. Leggi il resto di questa voce →

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Un’idea di Pasolini

novembre 2, 2015 in Approfondimenti da Stefano Bottarelli

Pasolini1Quando Pier Paolo Pasolini è morto, il 2 novembre 1975, io avevo quindic’anni ed ero un qualsiasi studente ginnasiale che dalla provincia italiana raggiungeva la scuola nella città di Brescia. Bisognerà che qualcuno scriva ancora di questa storia, avevo pensato. Mi sono anche risposto: molti ne hanno già scritto. Eppure ritengo che ancora la verità non emerge, che ancora bisogna dire e scrivere di Pasolini, il poeta più vivo del secolo: peccatore che espia con una fine violenta; egocentrico e comunista, lirico e prosastico, nazionale ed europeo, popolare e borghese, seduttore e sedotto. Leggi il resto di questa voce →

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Antonio Stagnoli ci ha comunicato il linguaggio del silenzio

ottobre 30, 2015 in Album fotografici, Arte e mostre da Pino Mongiello

Il pittore, nato a Bagolino nel 1922, è morto il 26 ottobre scorso all’età di 93 anni

Stagnoli1Antonio Stagnoli è stato per me un compagno di viaggio. La nostra conoscenza, divenuta poi amicizia, risale agli anni Settanta. Oggi per lui il viaggio terreno si è interrotto. Il mio prosegue con un grande vuoto: la sua assenza non è di poco conto. Eppure non posso dire di sentirmi solo o di sentirmi orfano. Ho assistito negli ultimi anni, fin negli ultimi giorni, al suo irreversibile declino. Ogni volta che mi vedeva gli brillavano gli occhi e mi chiedeva “Come stai?”, mentre io avrei dovuto chiederglielo per primo. Ecco, la sua serenità di fondo, la sua saggezza antica mi faranno sempre compagnia. Leggi il resto di questa voce →

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Pardeep

ottobre 25, 2015 in Il questionario di Proust per nuovi bresciani da Beatrice Orini

32 PardeepNome: Pardeep

Età: 17 anni

Paese di provenienza: India

In Italia dal: 2007

Religione: sikh

Scuola: Istituto Professionale

Che cosa mi piace di Brescia: il castello

Che cosa non mi piace di Brescia: niente Leggi il resto di questa voce →

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