Contro l’omoidiozia
agosto 6, 2013 in Crisi da Sonia Trovato
Rischia di passare in sordina, tra un bollettino meteo e l’ennesima notizia su Laura Maggi, il flash mob che ha avuto luogo ieri a Brescia, in Piazza Loggia, contro i matrimoni omosessuali. Un gruppuscolo di persone ha inscenato una protesta silenziosa ma inquietante che, ispirandosi alle sentinelle veglianti nate in Francia recentemente, ha piegato la lettura a una protesta politica di bassa lega e pure poco informata. Il ddl contro l’omofobia non ha infatti nulla a che vedere con le nozze o le adozioni gay, nonostante i “guardiani” lo considerino l’anticamera. Se così fosse, sarebbe un barlume di luce per uscire da questo Medioevo dei diritti civili, ma manifestazioni come quella di ieri e il livello miserrimo del dibattito politico fanno capire quanto la strada sia impervia.
La nostra associazione e rivista prende le distanze da un flash mob che negli ultimi tre anni abbiamo portato in piazza (la stessa piazza, peraltro) in modo affine, con la differenza che per noi, come scrisse Alfieri, leggere vuol dire profondamente pensare. Non abbiamo, insomma, nulla a che fare con le sentinelle veglianti e ci manterremo più vigili di loro per difendere la nostra città da iniziative discriminatorie e deprecabili.
Redazione Gruppo 2009