La favola italo-messicana
gennaio 23, 2013 in Recensioni da admin
C´era una volta, in una fattoria lontana, lontana, un bel pollaio…
Là, le galline chiocciavano felici, fiere dei loro pulcini. Ma un mattino di sole, bello di luce, ecco un´ombra: Mamma Chioccia resta a becco aperto nel vedere il suo neonato. Com´è strano! E´ diverso. Di zampette non ne ha due, ma tre; anzi no quattro; oddio, di più!
Cinquezampe Lo Strapollo è la favola che Pedro Aparicio Herrera, ingegnere di Città del Messico – dopo il successo in patria del suo El5Patapollo – ha affidato alle cure editoriali di Elena Landi e Roberto Barucco che ne hanno fatto un libretto vivace, veloce e avvincente, anche grazie alle coloratissime illustrazioni di Raffaele Spiazzi (Meccanica delle idee pp.92, 10 euro).
Una lettura per bambini e famiglie ricca di suggestioni e spunti di riflessione sulla diversità e sugli ostacoli della vita. (Una buona lettura, anche perché parte dei proventi del libro andranno all’Ospedale dei Bambini dove Raffaele Spiazzi è impegnato come medico).
Che cosa succederà al piccolo pulcino? Come farà lo stra-no pollastrino a muoversi con quell´eccesso di zampe?
All´inizio la mamma è proprio disperata; poi, triste e vergognosa, accetta questa sfortuna… Non per tutti è così: in tanti, questa stranezza provoca una crudele ilarità. Ride tutto il pollaio quando lo Strapollo tenta di camminare. E lui ritenta, ricade, riprova; ridicolo, malconcio, sbeffeggiato…
La storia procede – svelta, lenta, coinvolgente – tra prove, errori e tentativi.
Non darti mai per vinto. Mai. dice il Capo dei Galli Capi.
Sì, la forza di volontà c´è; la tenacia nei caparbi allenamenti anche, e persino l´inaspettato aiuto di un bizzarro, autorevole allenatore, il Maestro Oca… Ma chissà poi come andrà la Grande Gara a cui i dispettosi, altezzosi, compagni pulcini l´hanno invitato.
La sfida, come in ogni favola che si rispetti, è il momento della verità.
Che l´apologo dello pulcino con efficacia racconta: le avversità vanno affrontate. Con grinta e gentilezza; col coraggio della pazienza e una buona dose di amore e fantasia: il pane della vita… Indispensabile per crescere (ad ogni età).