“Cronache sentimentali di un italiano a metà” di Angel Luìs Galzerano
aprile 28, 2015 in Recensioni da Piera Maculotti
Italia Uruguay. Uno a uno. Pari il legame e l’affetto. Un doppio filo che lega, impegna, chiama: di qua e di là.
“Cronache sentimentali di un italiano a metà” (ed. Gilgamesh pp.145 € 10) è la storia di un emigrante venuto in Italia da un paese – l’Uruguay – fatto soprattutto da immigrati italiani.
“Un susseguirsi di andate e ritorni, di arrivederci e di addii che continuano tutt’oggi”. A raccontarlo è Angel Luìs Galzerano, nato a Montevideo da italiani emigrati, da decenni bresciano, apprezzato musicista, chitarrista e cantastorie.
Dopo l’esordio poetico “Di qui e d’altrove” – 2010, divenuto poi spettacolo musical-letterario – il nuovo libro torna all’esperienza di chi – “dividido entre dos tierras” – vive tra nostalgia e curiosità, incontri nuovi e antiche radici.
Montevideo, domenica: si apre all’alba l’intensa giornata che riempie il libro di Galzerano e si chiude a sera, all’ora del Regreso, il Ritorno in Italia.
Due mondi disegnati con sentimento e verità. Il bel paese è un’ardua scoperta, faticosa (la lingua, il lavoro, la diffidenza), impegnativa e viva: gli amici, gli affetti, la musica… Il tutto affrontato con paziente tenacia e molta sensibilità. La stessa che in queste “Cronache” com/muove lo sguardo del protagonista mentre – liberato “dal sortilegio dei tempi stretti”- attraversa la “Feria”, il tradizionale mercato della città: un’immersione nei colori odori suoni uruguayani, segni di una Storia che Galzerano ricorda alternando vicende del passato al personale vissuto. Memorie, sogni, emozioni… “Todo cambia”… E’ la speranza, anche politica, dopo la dura dittatura e l’avvento del presidente Pepe Mujica, ex prigioniero Tupamaro. “Todo cambia”… soprattutto per chi – come Angel Galzerano – è aperto al cambiamento, con la mente e col cuore.
