Cioè, cioè.. fate sul serio?! (5)
settembre 26, 2013 in Satira da Claudio Ianni Lucio
Ho 12 anni, sono alta 156 cm e ho un seno quasi impercettibile, ma nel resto sono ben sviluppata. Mia mamma e più bassa di me e mio padre è circa 172 cm: quando potranno venirmi le prime mestruazioni? (Scilla’85)
Cara Scilla’85,
trovo stupefacente questa tua domanda; dimostri una maturità e una consapevolezza (anche di natura scientifico-deduttiva) a dir poco rare per una persona della tua età.
Meglio chiarire subito una cosa: il/la tuo/a pediatra di fiducia, almeno in questo specifico caso, non può esserti di alcun aiuto, come del resto un qualsiasi altro tipo di medico, ginecologi inclusi. Non è colpa sua, ma solo della comunità scientifica che ha bollato (per oscuri motivi, probabilmente di natura economica. L’economia c’entra sempre) come “inattendibile” l’unico metodo matematico mai esistito per calcolare con certezza, praticamente assoluta, la data del menarca. In realtà, credo sia un peccato toglierti la gioia e la sorpresa di scoprirti, di punto in bianco, irritabile e lordata di sangue in modi che ora puoi solo pallidamente ipotizzare (prova a pensare a una versione più vendicativa e al femminile di Attila, famoso giardiniere unno al soldo di un non meglio specificato dio, impegnato in un mai avvenuto stage presso gli uffici dell’Inquisizione e avrai una vaga idea del potenziale nascosto nel tuo corpo semi-sviluppato), ma trovo che la tua accorata richiesta necessiti un’altrettanto tempestiva spiegazione. L’autore, o l’autrice, del metodo di calcolo non ci è noto, o nota. Alcuni, ignoti anch’essi, ne attribuiscono la paternità a Pierre de Fermat, a sua volta messo sulla giusta strada dalle sestine di Nostradamus e dall’oppio, perciò chiameremo tale equazione I.M.F. (Indice Mestruale di Fermat). Per eseguire il calcolo occorrono: la tua età e quella in cui la tua madre biologica ebbe il menarca (espresse in giorni) e un’altra variabile che chiameremo M.T-C. (Moltiplicatore Tricotico-Cromatico).
Il MT-C, che va trovato sia per te che per tua madre, andrebbe ricavato con l’ausilio di una scala cromatica, perché a ogni gradino dovresti sommare 0.10 punti al valore minimo, cioè 0.50. Il valore minimo, che come detto è 0.50, corrisponde al nero di seppia notturna; il valore massimo, cioè 1.50, corrisponde al biondo platino slavato (esatto: il moltiplicatore cresce in modo direttamente proporzionale al chiarore dei capelli). Ovviamente bisogna fare riferimento al colore naturale, escludendo tinte, canizie e calvizie accidentali.
Determinati i due moltiplicatori, dovrai applicarli alle vostre età, ottenendo così At (da: Et * MT-Ct, dove E=età e t=tuo) e Am (da: Em * MT-Cm, dove m=madre) che andranno poi uniti nella formula: IMF = Am – At = X (dove X indica il numero di giorni che ti separano dal grande evento).
Come avrai già intuito da sola, esiste una non remota possibilità che l’IMF abbia valore negativo. Ciò indicherebbe che avresti già dovuto avere le mestruazioni, generando un paradosso evidente. Se così fosse, giusto per scongiurare l’ipotesi di una disfunzione ormonale o un’altra patologia di sorta, vai a farti dare una controllata dal medico. Nel caso in cui la visita avesse esito negativo e tu fossi sana, non disperare. Ti basterà ricorrere all’assioma noto come Postulato mestruale di Fermat: Ogni individuo di sesso femminile, purché in condizioni fisiologiche e anatomiche idonee, va ineluttabilmente incontro al menarca.
In accordo con questo principio, in caso di IMF<0, dovrai semplicemente invertire il segno del risultato, rendendolo positivo e matematicamente predittivo.
Nel caso limite con IMF=0, invece, sarà consigliabile fiondarti in bagno o, a seconda delle circostanze contingenti, dietro a un cespuglio.
Claudio