Violenti o nolenti – appunti sul corteo NoExpo
maggio 6, 2015 in Approfondimenti da Damiano Cason
C’è un vantaggio nel non avere più una struttura politica cui fare riferimento: si possono sciorinare i propri pensieri senza alcuna mediazione, e forse così sono più utili alla discussione. Certo c’è anche il grande rimpianto di non poterci poi fare nulla, salvo rifletterne. E probabilmente a questo occorrerà mettere una pezza. Allora parliamo subito chiaro: nessuno si aspettava di andare a Milano pensando che non sarebbe successo nulla. Non solo i militanti, ma anche tutte le persone che frequentano le esperienze di movimento, sanno benissimo che un corteo del genere non può essere simile in nulla a uno sciopero della CGIL. Ci sono dei motivi storici, politici, filosofici e probabilmente pure antropologici per questo. Leggi il resto di questa voce →