Amore, amor, di nostra vita ultimo inganno
febbraio 9, 2015 in Grammatica studentesca della fantasia, Racconti e poesie
TIPOLOGIA NARRATIVA
Cosa succederebbe se Beatrice, anziché condurre Dante attraverso i cieli del Paradiso, si innamorasse di Virgilio e scappasse con lui nel profondo Inferno?
Dante si sente come se avesse ricevuto un colpo improvviso, come se la lunga lama di un pugnale gli avesse trafitto pelle, carne e cuore. Gli gira vorticosamente la testa, gli tremano le gambe, teme di svenire, ma due braccia decise lo costringono a rimanere in piedi. La sua guida, la sua luce nel buio dell’inferno, il suo poeta illustre – Virgilio – lo sorregge e lo fa sedere sulla roccia alla loro destra.
Il vento impetuoso si è d’un tratto calmato e Paolo e Francesca osservano ammutoliti la scena. Leggi il resto di questa voce →