Schiavi della rete
gennaio 19, 2015 in Approfondimenti, Grammatica studentesca della fantasia
Avere tutta la conoscenza del mondo in tasca, a portata di mano, è una grande responsabilità. Averla e non usarla è una grave forma di delitto. L’avvento dello smartphone e di tutta la galassia delle applicazioni cui esso si presta doveva essere il gradino che l’umanità avrebbe scalato per avvicinarsi a una nuova forma di società: più unita e uniforme, più colta e più giusta.
Purtroppo l’uso che viene fatto di questi strumenti si rivela di giorno in giorno più errato, con l’aiuto delle nuove forme di aggregazione di massa: le piattaforme sociali (Facebook, Twitter, ecc.), in cui l’individuo dà sfoggio di sé e della sua vita, con la speranza di essere accettato dalla comunità, ma rivelando purtroppo molto spesso un ego ipertrofico e un gran senso di solitudine. Leggi il resto di questa voce →