“Un altro amore” di Anna Maria Boselli Santoni
marzo 4, 2015 in Recensioni da Piera Maculotti
Un dono di ri-conoscenza e di utilità sociale…
Un racconto intimo, socialmente utile… Un dono di conoscenza e insieme un gesto di ri-conoscenza. Il nuovo libro Un altro amore (ed. Pragmata) è questo: la storia di un’esperienza dolorosa e delicata – spesso indicibile – detta con parole chiare, e grate per chi ha sorretto e condiviso. Un’operazione chirurgica imprevista, la conseguente stomizzazione: ecco lo spunto dell’intensa narrazione che Anna Maria Boselli Santoni ha voluto aggiungere alla sua ricca produzione letteraria.
Un libro scritto per amore, dice nel prologo l’Autrice – la Scrittora – protagonista dell’avventura vissuta accanto all’amato Marito Martino: l’uomo Perforato, e poi Deviato… Persone vere di una storia viva dove una ferita riesce a diventare un’occasione di grazia speciale, come scrive nella prefazione Giusy Ricchiuti Langialonga.
Il ricovero improvviso, la Poliambulanza di Brescia, l’intervento; poi un altro, con la sorpresa del maledetto sacchetto… E ora… il prodotto dell’intestino… dove andrà? Che fare? Ansia, paura, disagio…
Per la moglie Scrittora è urgente il bisogno di capire; di fare i conti con le proprie emozioni, a partire da quelle che, all’inizio, inibiscono il suo dire: qual è il nome giusto da dare alle parole grasse, come le chiamava lo scrittore Luigi Meneghello? Quelle parolacce tanto amate dai bambini? (lo sa bene la Maestra che c’è dentro il passato professionale dell’autrice, e che sempre ci sarà nel suo caldo sguardo psicopedagogico…)
Urge affrontare l’urto di tanti inediti problemi – pratici, familiari, esistenziali – e di emozioni sempre diverse: timore e stanchezza, speranza e sconforto…
Ma poi la gioia di trovare cure, amore e solidarietà nella Hole Oasis, lo speciale ambulatorio che accompagna i pazienti stomizzati della Poliambulanza bresciana. A loro il libro è dedicato, insieme e soprattutto a chi ha voluto questo centro, impegnandosi – dal 2007 quotidianamente – per mantenerlo efficiente e accogliente. E’ la terapista della stomia Danila Maculotti (omonima ma non parente di chi scrive!); una figura che esce decisa e sorridente anche da queste pagine, col suo insostituibile ruolo (tanto apprezzato da meritarle nel 2010 il Premio Città di Brescia Laura Bianchini, voluto dal Gruppo Promozione Donna). Ha un carattere positivo e gioioso, ha un linguaggio empatico e disinvolto, la super-esperta caccologa… sempre pronta a spiegare e rassicurare.
Una professionalità che Danila interpreta come Un altro amore: per le persone, per i pazienti, per il loro benessere. In sintonia con la narratrice Anna Maria e il suo cuore generoso che le detta una storia bella e incoraggiante.
